Lasciare gli escrementi del cane per strada è un gesto di maleducazione. Adesso spunta un motivo in più per non farlo: cosa bisogna sapere.
Quando si porta il proprio cane a passeggio, solitamente lo si fa per fargli fare i suoi bisogni. Purtroppo, ancora oggi, ci sono alcuni padroni maleducati che lasciano gli escrementi degli amici a quattro zampe in strade. Bene, adesso spunta un nuovo motivo per evitare questa cattiva abitudine: ora non avrai più scampo.
Tutti i proprietari di un cane sanno bene che arriva un momento della giornata in cui bisogna portare a spasso il nostro amico a quattro zampe, per permettergli di espletare i suoi bisogni. Eppure non tutti hanno la premura di alzare i suoi escrementi da terra una volta che sono riusciti a liberarsi. Questo però è un vero e proprio atto di maleducazione nei confronti del prossimo, specie quando parliamo dei bisogni del cane che sporcano i nostri marciapiedi e le nostre strade.
Evitare di lasciare gli escrementi del nostro cane a terra è un atto di rispetto verso gli altri cittadini visto che camminare sulle feci di un cane non solo può essere spiacevole, ma può anche rovinare l’abbigliamento di una persona. Inoltre questi contengono delle sostanze chimiche e nutrienti che finiscono per inquinare l’ambiente. Tutto ciò è responsabilità del proprietario, che deve evitare assolutamente una cosa del genere. Inoltre adesso sarebbe spuntato un nuovo motivo per non farlo, andiamo quindi a vedere tutti i dettagli a riguardo.
Sono diverse le ragioni per cui è importante non lasciare gli escrementi dei cani per strada. Per prima cosa ne va dell’igiene pubblica, visto che questa azione crea un ambiente poco igienico per le persone che passeggiano e vivono all’interno dell’area interessata. Le feci, inoltre, contengono batteri, parassiti e potenziali agenti patogeni che potrebbero danneggiare la salute umana e per questo la loro pulizia contribuiscono a mantenere pulito l’ambiente circostante.
Ma come abbiamo anticipato raccogliere le feci del proprio cane è fondamentale anche per la tutela dell’ambiente visto che la loro presenza potrebbe influenzare negativamente la flora e la fauna locale. In queste ore è spuntato un ulteriore motivo per farlo ed evitare una situazione che sta peggiorando. Infatti le feci dei cani possono contenere microrganismi che causano malattie negli esseri umani, come Salmonella, E. coli e Giardia. Ma i problemi potrebbero non finire qui ed a rivelarlo è l’Università di Sydney in Australia.
Infatti secondo i ricercatori le feci possono contaminare l’acqua e diffondere batteri resistenti agli antibiotici, come aveva già avvertito un articolo pubblicato nel 2016 sul Journal of Comparative Pathology. Le deiezioni canine possono essere una fonte di inquinamento quando vengono trasportate nelle acque piovane. Prima di essere trattata, l’acqua di Sydney presentava dal 22% al 90% di campioni contaminati da feci di cane e uccelli. In media, sono state trovate particelle di feci di cane nel 37% dei campioni di acqua della città australiana. Per questo motivo è importante raccogliere gli escrementi del nostro cane, visto che potrebbero inquinare l’acqua del nostro rubinetto.