Anche i gatti sanno giocare al riporto, ma quando lo fanno è per una ragione ben diversa dal puro divertimento
I gatti non sono solitamente scelte come animali da compagnia per la loro indole nel rispondere ai nostri comandi ed imparare giochi simpatici da fare insieme, anche se in rete circolano diversi video di gatti ben addestrati che potrebbero sfidare anche il cane più obbediente. È invece la natura misteriosa di questi felini e la loro indipendenza a coinvolgerci più spesso, anche se alcuni comportamenti che questi animali alcune volte dimostrano possono lasciarci parecchio di stucco e farli somigliare più ad un cane che ad un gatto.
Il gioco del riporto è uno di questi comportamenti, un gioco che moltissimi proprietari di cani amano fare con i loro cuccioli e che offre un divertimento facile e reciproco, oltre a promuovere l’attività fisica del cane. Quando a riportare gli oggetti che lanciamo è il nostro gatto, il vero divertimento però c’entra poco, se lo fanno c’è dietro un altro motivo.
Svelato l’enigma del “gatto da riporto” è l’istinto predatorio che viene stimolato ad entrare in gioco
Molti proprietari di gatti si limitano a sfruttare la compagnia del loro pelosetto per momenti di coccole sul divano, magari nelle serate davanti la TV. Questi intelligentissimi animali, tuttavia, hanno tutte le predisposizioni per poter interagire con noi in modo intelligente, così come fanno ad esempio i cani. Il fattore che rende questi felini meno inclini a giocare con noi però è il fatto che sono loro a voler dettare le regole ed i tempi di gioco, motivo per cui, lanciandogli un oggetto o un piccolo pupazzo, il più delle volte otterremo come risposta uno sguardo inquisitorio e nessuna reazione.
Anche se è appurato che il nostro gatto ama giocare, ciò che lo stimola in maniera più profonda è la simulazione della caccia, motivo per cui uno dei sistemi più efficaci per giocare con lui è quello di far correre una preda finta legata ad un filo, sfidando il nostro mico ad acchiapparla. Lanciando un giocattolo o la stessa prenda, invece, sono pochi i gatti che verranno davvero incuriositi, in alcuni casi tuttavia anche questo funziona.
Se il gatto vorrà giocare con voi può accadere che questo corra a vedere cosa avrete lanciato e, in alcuni casi, che Ve lo riporti per riproporre il gioco. Con pazienza, coccole e premietti potremo sicuramente incoraggiare questo comportamento, anche se risulterà più difficile di certo convincere un gatto di quanto possa esserlo convincere un cane.
Stimolare la sua curiosità ed il suo istinto predatorio con il gioco è comunque importante, offrire una zona in cui il gatto abbia semplici giochi, anche scatole vuote o animaletti di pezza da fare saltellare in aria, è dunque fondamentale per prendersi cura del suo benessere psicofisico ed evitare accumuli di stress.
Anche se questi felini di casa amano comandare il gioco, e spesso questo non coincide con i tempi ed i mezzi dei proprietari, è affascinante notare come le capacità deduttive di questi animali siano spiccate, anche se spesso tendiamo a sottovalutarle. Ogni gatto è diverso dagli altri, trovarne uno che ami giocare al riporto, tuttavia, non è sempre così facile, ma sicuramente il vostro micio avrà un suo gioco preferito da fare con voi e partecipare ai suoi momenti di gioco è un passo fondamentale per stringere ancor di più il vostro legame.
