Ucraina, anche qui gli amici a quattro zampe se la sono vista davvero brutta: finalmente arriva la notizia più attesa, che gioia!
Il mondo intero è stato sconvolto dalla pandemia e dal conflitto in Ucraina, e come se non bastasse si son messi anche gli eventi naturali a complicare la situazione. Persone in difficoltà, e con esse anche gli amici a quattro zampe. Gli animali soffrono sempre, ma la loro condizione chissà perché passa sempre in secondo piano rispetto agli altri esseri viventi. Questa volta però la situazione è volta al meglio, dopo tanta paura e sgomento, arriva una buona notizia che fa sperare davvero in un domani migliore.
Se vuoi conoscere davvero una persona, osservala bene, soprattutto quando ha a che fare con degli animali. E’ proprio lì che si svela la sua anima, per questo bisognerebbe diffidare da chi tratta gli amici a quattro zampe con poco rispetto. Di disumanità ne abbiamo purtroppo vista a bizzeffe, ma c’è qualcosa nelle nuove generazioni che fa ben sperare in un grosso cambiamento.
Tutto è successo nella ragione di Kherson, in Ucraina, e questa volta non c’entra la guerra. Un disastro naturale di grave entità ha afflitto ancora una volta questo luogo già danneggiato dalle guerre e i conflitti internazionali. Così, dopo quanto accaduto, è stata studiata una soluzione ad hoc per risolvere la situazione. Gli amici a quattro zampe, non hanno più paura.
La guerra in Ucraina imperversa, ma come quest’ultima anche la vita prosegue, non bisogna dimenticare un altro grosso tarlo per il mondo intero. Stiamo parlando del disastro climatico fonte di sconvolgimenti ambientali di grave entità. Appunto, la vita prosegue, e problematiche come gli stravolgimenti del clima, continuano ad essere presenti. Così, un alluvione ha distrutto tutto ciò che ha incontrato nel suo cammino nella città di Kherson, e gli amici a quattro zampe ne hanno pagato il conto.
Animali persi, alcuni ritrovati, altri con un padrone che li aspetta con ansia. Sono tantissimi gli amici a quattro zampe che in Ucraina hanno perso la propria famiglia. E’ stata la rottura della diga Kakhovka che ha causato molteplici inondazioni, distruggendo tutto. Cos’è successo agli animali? Ebbene, quelli che son stati trovati sono diventati ospiti del rifugio di Kiev, adibito proprio alla loro protezione e adozione. Finalmente una buona notizia, e qualcuno che si ricorda di loro!
Più di 100 amici a quattro zampe, tra cani e gatti, sono stati adottati ed hanno trovato una casa ricca d’amore. L’affetto che danno è infinito, e in questa tragica fase storica che si sta vivendo, è importante vivere l‘amore incondizionato, perché senza di esso non si può andar avanti e costruire su macerie. La priorità è consegnare prima gli animali ai rispettivi proprietari, ma se non li si trova, o comunque gli orfanelli in generale, li si cerca di far adottare. Molti hanno bisogno di cure e d’amore, e solo una famiglia può dar loro ciò di cui hanno di bisogno.