Ha dell’incredibile la storia dell’ennesimo gatto ucciso e lasciato per strada. Le immagini choc stanno facendo il giro del web. Le polemiche sono accese.
I maltrattamenti verso gli animali sono all’ordine del giorno. E’ difficile avere una stima dei cani e gatti che vengono seviziati e uccisi in strada. Un fenomeno che sta assumendo proporzioni gigantesche e che, in alcuni casi, arriva ad interessare la politica locale.
Con l’aiuto dei social e della tecnologia oggi è molto più semplice denunciare questi odiosi fatti e anche risalire agli autori. In questi giorni sta infiammando una grossa polemica accaduta in un tranquillo paese della Campania. Il comune, che ha poco più di 12.000 anime, è stato coinvolto in una vicenda che riguarda l’uccisione di un animale domestico. Ora il sindaco e l’amministrazione comunale stanno cercando l’aggressore. Ecco cosa è accaduto e perché questa polemica ha coinvolto in poco tempo gran parte del Paese.
Sta scatenando molte polemiche la vicenda di un gatto ucciso e lasciato sul ciglio della strada. E’ successo nella Villa Comunale di Montesarchio e il video sta facendo il giro dei social, diventato virale in poco tempo. Forse il gattino è stato ucciso a colpi di pietra, poiché presentava ferite. L’amara scoperta è stata fatta domenica 2 luglio, quando una persona ha postato le immagini choc su un gruppo nei social.
La polemica è diventata così forte, uscendo anche fuori dai confini comunali, che anche l’amministrazione comunale è dovuta intervenire, anche per il luogo in cui si è consumato l’atto di feroce violenza contro un animale indifeso. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco del paese, Carmelo Sandomenico che ha detto: “Ho avuto modo di vedere queste immagini raccapriccianti che arrivano dalla villa comunale, con il gattino ucciso da ignoti. In attesa di comprendere cosa è accaduto esprimo totale sdegno da parte mia e tutta l’amministrazione comunale”.
Il primo cittadino di Montesarchio ha poi dichiarato di aver preso provvedimenti per risalire all’autore dell’odioso delitto e ha assicurato che sarà facile individuarlo e sanzionarlo. “Naturalmente ho allertato la polizia locale chiedendo di visionare le telecamere di sorveglianza presenti in villa. Il mio auspicio è che i colpevoli siano individuati. Comportamenti che violano il benessere degli animali sono inaccettabili e intollerabili, senza alcuna attenuante, sono maltrattamenti”. E’ proprio la presenza delle telecamere che potrebbero incastrare gli aggressori e consegnarli in poco tempo alla giustizia.