Fai attenzione a quello che dici. Secondo uno studio il cane ci ascolta anche mentre dorme. Ma scopriamo come.
I cani sono da sempre considerati i migliori amici dell’uomo. Infatti è da anni che vi è un legame molto stretto tra gli esseri umani e il cane. Tale legame si è rafforzato con il tempo, ha permesso ai nostri amici a quattro zampe di poter comprendere i nostri comportamenti, atteggiamenti e anche emozioni.
Tuttavia i nostri amici pelosi sono capaci di sorprenderci ogni giorno di più. Infatti, recentemente uno studio ha rivelato che il cane può ascoltarci anche mentre dorme. Vediamo insieme, nel seguente articolo, come si è svolto tale studio.
È risaputo che i nostri amici a quattro zampe sono animali davvero fantastici. Non solo riescono a comprendere le nostre emozioni e a comunicare con noi, ma sono capaci di sorprenderci ogni giorno di più.
Infatti secondo un nuovo studio, i nostri amici pelosi sono capaci di ascoltarci mentre dormono. Secondo lo studio, mentre il nostro amico a quattro zampe dorme, il suo cervello è sempre attivo e vigile.
Infatti i ricercatori hanno dimostrato che il cervello di Fido mostra segnali di attività quando percepisce voci di cani o di umani mentre la nostra palla di pelo dorme.
Ciò, secondo gli esperti, rivela una grande capacità dei nostri amici a quattro zampe di elaborare gli stimoli uditivi anche quando sono in un sonno profondo. Ma vediamo insieme di seguito come si è svolto lo studio.
Per giungere alla conclusione che i nostri amici a quattro zampe ci ascoltano anche mentre dormono, gli esperti dell’Università Eötvös Loránd in Ungheria, insieme all’etologo Huba Eleod, hanno coinvolto per lo studio 13 cani.
Questi ultimi sono stati collegati a dispositivi, i quali monitoravano le risposte delle onde cerebrali delle palle di pelo associate a situazioni specifiche. Successivamente i cani sono stati esposti a voci sia di altri cani che di esseri umani, in diversi momenti:
I principali suoni che venivano riprodotti nelle varie fasi presentavano lo stesso volume e duravano un secondo ciascuno. Per lo studio sono stati esclusi suoni che potessero svegliare le palle di pelo e sono stati scelti suoni come: ululati, grugniti, gemiti, sospiri, sbadigli, risate e tosse.
Dai risultati, gli esperti hanno concluso che non solo nella fase da sveglio, ma anche nella fase non REM i nostri amici a quattro zampe potevano distinguere sia se il suono proveniva da un cane o da un essere umano, sia comprendere l’emozione e capire se fosse positiva o neutra.
Secondo gli esperti la capacità dei nostri amici pelosi di comprendere ed elaborare le voci mentre dormono è molto simile a quella di noi esseri umani. Infatti i ricercatori affermano che anche noi, mentre dormiamo, siamo in grado di sentire voci e distinguere se sono voci familiari oppure no.
Inoltre, quando percepiamo voci sconosciute, tendiamo a svegliarci più facilmente. In conclusione la capacità di Fido di riconoscere le voci mentre dorme, ci dimostra che è più simile a noi di quanto pensassimo.