Sindaco stufo, emana un’ordinanza che fa infuriare i padroni dei cani: scatta la protesta

Dopo le continue avvisaglie, il sindaco ha deciso di emanare una dura ordinanza. Ma i padroni di cani sono infuriati. Cosa è successo

Gli animali domestici hanno ricoperto un ruolo fondamentale nella storia dell’uomo e nella sua evoluzione e, ancora oggi, sono al nostro fianco per farci compagnia e darci grandi soddisfazioni.

Ordinanza sindaco
Si infuriano i proprietari dei cani, è guerra contro il sindaco  (Curadelcane.it)

Ma volte qualcosa va storto e la collaborazione animale-uomo non funziona, almeno per quanto riguarda quegli episodi in cui i luoghi pubblici vengono imbrattati da escrementi degli animali senza controllo. Proprio per questo il sindaco di Avellino ha emanato un’ordinanza che, però, ha fatto infuriare parecchi padroni di cani. Ecco che cosa dice la misura.

Ordinanza del sindaco di Avellino: protesta dei proprietari di cani

La decisione del sindaco di Avellino è arrivata dopo una serie di molteplici episodi in cui, usando le parole del sindaco, si è verificato “l’abbandono, da parte dei proprietari, delle deiezioni dei propri animali”. Una situazione di sporco, poca attenzione nei confronti dell’altro e, ma non di minor importanza, di pericolo per la salute dei cittadini. È proprio per questo che il Primo cittadino ha voluto emanare un’ordinanza maggiormente restrittiva che, però, ha fatto infuriare non poco i numerosi proprietari di cani che non sono d’accordo.

Ordinanza sindaco
Cosa dice l’Ordinanza del sindaco (Curadelcane.it)

Ma cosa prevede la normativa? Il Comune di Avellino ha predisposto l’obbligo di accompagnare gli animali domestici al guinzaglio con una lunghezza massima di 1,5 metri. Inoltre, il proprietario del cane che lascia dei bisogni in luoghi pubblici dovrà obbligatoriamente rimuovere la deiezione mediante strumenti adatti, come ad esempio i sacchetti monouso e i guanti, supportato da un contenitore di acqua per pulire la zona in cui sono stati lasciati i bisogni. In caso di richiesta da parte della Polizia Municipale o dei Vigili Urbani, il possessore dovrà esibire tali strumenti di raccolta e pulizia; inoltre, dovrà obbligatoriamente gettare il rifiuto esclusivamente nelle Dog Toilette. Questi contenitori possono trovarsi in parchi, giardini e luoghi di ritrovo del Comune.

Nell’ordinanza si invita a non far urinare o defecare il proprio animale domestico nei pressi di abitazioni, veicoli e ingressi di attività commerciali e vetrine, oltre ad evitare che questi possano disturbare cose o persone. Un’ulteriore norma presente sull’ordinanza del sindaco intima i possessori di cani domestici di non far entrare i propri cani all’interno delle aree verdi, se questi sono affetti da malattie infettive e parassitarie. È obbligatorio, inoltre, portare sempre con sé una museruola (deve essere installata solo in casi di pericolo per le altre persone o su richiesta delle Forze dell’Ordine) e tenere sempre sott’occhio il cane anche quando ci si trova in aree dove possono vagare liberamente.

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