Il mal di denti nel gatto può essere accompagnato da sintomi che non sempre si è in grado di riconoscere subito: è bene quindi prestare attenzione a questi dettagli.
Come gli esseri umani, anche gli animali possono soffrire di problemi di salute e, tra questi, non fa esclusione il mal di denti. Quando si pensa a cani e gatti, può sembrare difficile immaginare che si debba ricorrere alla pulizia dei denti, eppure è necessario farla.
Soprattutto al gatto – che è un animale più indipendente – può essere difficile lavare i denti, ma è importante farlo. Gli animali – come gli altri membri della famiglia – necessitano di attenzioni, amore e cure. Per evitare problemi alla bocca e ai denti – provocati da tartaro e placca – è necessario prendersi amorevolmente cura anche di questo aspetto. Scopriamo insieme i sintomi del mal di denti nel gatto, cosa fare e come prevenirlo.
Anche i felini possono soffrire di mal di denti, stomatiti e gengiviti. Naturalmente, queste condizioni possono provocare alcuni dolorosi e fastidiosi sintomi. Sebbene non sia sempre facile da riconoscere, la sintomatologia nel gatto include dolore, fastidio, alitosi, arrossamento, sanguinamento e gonfiore delle gengive. Quando il gatto prova dolore, però, tende a nascondersi – come avviene anche in altri casi di sofferenza – ed ecco perché può essere difficile notare il problema.
Naturalmente, un’infiammazione non curata può degenerare in altre patologie come la gengivostomatite o un ascesso. Anche se il vostro gatto ha difficoltà nel masticare, potrebbe essere sintomo di mal di denti: come reazione, l’animale potrebbe rifiutarsi di mangiare o masticare soltanto da un lato della bocca. È bene, quindi, prestare attenzione ad alcuni segnali che lasciano intuire il disturbo.
La diminuzione della fame e la conseguente perdita di peso non vanno sottovalutate, così come gli altri sintomi e cambiamenti comportamentali. Potrebbero presentarsi aggressività e irritabilità dovute al dolore.
Prima di tutto, la prevenzione è di fondamentale importanza, per cui è essenziale prendersi cura della salute dentale del gatto. È possibile ricorrere a spazzolini da denti e dentifrici per gatti – non utilizzate mai quelli per umani! – per pulire adeguatamente la bocca, ma anche a spray o gel.
Se il mal di denti, però, è già presente, è necessario rivolgersi immediatamente al medico veterinario che sarà in grado di fare una corretta diagnosi, guardando la bocca, i denti e le gengive del gatto. Se necessario, si potrebbe dover ricorrere alla sedazione per la detartrasi – la rimozione del tartaro – o, in casi gravi, all’estrazione dei denti. Per combattere le infezioni, è probabile che venga prescritto un antibiotico. È, comunque, consigliabile far visitare il vostro animale almeno una volta l’anno, così da monitorarne sempre la salute in tranquillità.