Uno dei cani che ha contribuito a portare in salvo i bambini che si erano persi nella giungla in Colombia è scomparso. Tutti lo cercano.
La missione di soccorso che ha portato al ritrovamento dei quattro bambini indigeni nella foresta Amazzonica si è conclusa positivamente, i piccoli sono sani e salvi e si stanno riprendendo. Purtroppo durante le ricerche uno dei quattrozampe impiegati nell’operazione è andato disperso. Ma cosa si sospetta?
Il mondo è di nuovo col fiato sospeso per la brutta situazione in cui si trova uno dei protagonisti della vicenda riguardante il salvataggio dei bambini che si erano persi nel folto della giungla colombiana. Ecco quali sono gli ultimi sviluppi sulla scomparsa dell’eroico cane.
Cane scomparso: si teme il peggio
Wilson è un pastore belga Malinois di 6 anni che in Colombia è conosciuto come un eroe poiché ha partecipato al salvataggio di Lesley, Soleiny, Tien e Cristin, i quattro bambini che sono rimasti nella giungla per 40 giorni dopo che l’aereo Cessna su cui viaggiavano con la loro mamma, il pilota e un leader della comunità si era schiantato.
Il quattrozampe era stato il primo a fiutare le tracce dei piccoli, ritrovando il biberon di Cristin, il più piccolo del gruppo che ha compiuto un anno mentre era ancora disperso. In seguito il cane aveva trovato altre tracce, come resti di frutta morsicata, asciugamani e vestiti. Purtroppo a poche ore dalla notizia che ha fatto gioire tutta la Colombia e il mondo si sono perse le tracce dell’animale.
L’ultima volta in cui è stato visto dai militari non era molto lontano da loro e i commilitoni avevano chiesto l’autorizzazione per sparare un dardo tranquillante, ma questo non è stato approvato. Sulla sua sparizione ci sono diverse ipotesi. Una di esse è che a causa della difficoltà del terreno il quadrupede possa essersi confuso.
C’è poi il timore che possa aver incrociato un giaguaro o un’anaconda, animali pericolosi. Oltre a lui ci sono anche altri tre cani dispersi. Wilson però potrebbe aver percorso un tratto di strada insieme ai bambini. Delle sue impronte sono state trovate vicino a quelle dei superstiti e in un disegno fatto dalla sorella maggiore c’è un cane vicino a un fiume. Astrid Càceras, direttrice del Colombian Family Welfare Institute, dove si trovano i bimbi, ha dichiarato che i piccoli hanno ammesso di aver giocato con un cane per tre o quattro giorni, ma non sanno dove sia andato dopo. Un portavoce militare ha aggiunto di averlo trovato piuttosto magro.
Nel frattempo l’operazione Speranza prosegue con 70 uomini alla ricerca del fido compagno. Sui social è stato lanciato l’hashtag #VamosporWilson dove vengono pubblicati gli aggiornamenti. I militari sono determinati a trovarlo ed a non abbandonare un compagno rimasto indietro. Tutti tifano per un suo prossimo ritrovamento.
