Salvate le 3 cagnoline costrette a portare avanti solo gravidanze per anni

Dopo il salvataggio delle 3 cagnoline un messaggio potente arriva dal rifugio che le accoglie: erano costrette a portare avanti gravidanze da diversi anni ma ora le cose devono cambiare. 

Due cagnoline sofferenti perché costrette a riprodursi
Le pelosette Chicca e Kira (Facebook Lida Sez. Olbia ODV – Curadelcane.it)

Sono state finalmente tratte in salvo le tre cagnoline sfruttate per anni per interessi economici legati al mercato nero di cuccioli di razza. Dopo essere state prese in ostaggio e costrette a portare avanti innumerevoli gravidanze le cucciole sono state prelevate da un’organizzazione di Olbia. Il messaggio che arriva dal rifugio in cui si è deciso di accoglierle è potentissimo. “Il loro destino con noi prenderà una nuova strada“, spiegano i volontari, “non saranno più considerate macchine per figliare ma solo creature in cerca di amore“.

Chicca, Kira e Cloe: le 3 cagnoline maltrattate vengono tratte in salvo

La notizia riguardante il salvataggio di Chicca, Kira e Cloe è apparsa sui social network appena lo scorso 12 novembre. È la “Lida Sez. Olbia ODV” a denunciare pubblicamente i maltrattamenti che le tre cagnoline hanno subito da quanto sono venute al mondo. Le cagnoline hanno età diverse. Fra loro Cloe mostra di essere la più anziana del trio. La pelosetta dal manto bianco e nero è nata nel 2018, mentre Chicca e Kira sono nate entrambe nel 2020. 

Le 3 cagnoline salvate dallo shock delle gravidanze
Chicca, Kira e Cloe (Facebook Lida Sez. Olbia ODV – Curadelcane.it)

Ora le 3 pelosette si trovano nella struttura di accoglienza de “I Fratelli Minori di Olbia“. All’arrivo nel rifugio di Chicca, Kira e Cloe una notizia ha rattristato i membri dell’équipe. Le cagnoline non vertevano affatto in condizioni di salute rassicuranti. Ma grazie al loro impegno i volontari hanno comunicato che avrebbero fatto il loro meglio per aiutare fino in fondo. E così è stato. Le pelosette sono state tutte e tre sterilizzate in vista di organizzare per loro una futura adozione.

Dopo le prime visite di routine eseguite da parte dei veterinari della struttura per animali si è scoperto che le iniziali supposizioni dei volontari erano corrette. Ossia che le tre cagnoline fossero tutte positive alla Leishmaniosi. I volontari non si sono però scoraggiati e hanno iniziato a stabilire un piano di cure che fosse adatto alla loro delicata situazione.

Chicca, Kira e Cloe alla ricerca di una casa per sempre

Sono tutte brave con un bellissimo carattere“. È questa la presentazione delle tre cagnoline condivisa dai volontari del rifugio di Olbia. Sono tutti d’accordo su quello che sarà il loro futuro. Queste dolci creature, oltre alle cure che l’équipe di veterinari provvederà a somministrare loro, meritano tutto l’amore che fino ad oggi gli è stato negato. 

Cagnolina dopo anni tra le braccia di un volontario
La cagnolina Cloe (Facebook Lida Sez. Olbia ODV – Curadelcane.it)

Basta osservare i loro occhi per comprendere quante sofferenze abbiano vissuto sulla loro pelle. Ed è proprio per questo motivo che i volontari del rifugio invitano a riflettere le persone che ingenuamente desiderano avere a tutti i costi un cucciolo di razza preferendo acquistarlo “per pochi soldi“. Questo, riassumono in breve: equivale a sfruttamento. Spesso fino alla morte. E ci invitano tutti a ricordare sempre, in conclusione, che dietro un simile acquisto: “ci sono sempre delle mamme disperate“.

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