Quel che ancora non sai sulla lingua del gatto e i suoi baci

La risposta esatta al perché il nostro gatto ci lecca riguarda quel che ancora non sai sulla sua lingua: i suoi sono dei baci oppure una semplice abitudine?  

Gatto nel prato
Gatto con la lingua lunga (Pixabay Kadres – Curadelcane.it)

Ancor prima di svelare quale sia il motivo per cui il nostro gatto ci lecca vediamo di approfondire cosa spinge i gatti – nelle situazioni più disparate – a tirare fuori la lingua. Chiunque condivida la sua routine con un gatto si sarà facilmente reso conto di come i nostri adorati felini abbiano la consolidata abitudine di leccare se stessi, gli oggetti che li circondano, oppure i loro simili. Fra i diversi destinatari di quest’abitudine, però, ci siamo anche noi.

Quel che ancora non sai sulla lingua del gatto: i suoi sono baci 

Le intenzioni del gatto cambiano in base al destinatario delle loro attenzioni. Quando un gatto usa la lingua su se stesso, ad esempio, è importante ricordare che lo fa principalmente per assicurare una pulizia approfondita del suo pelo, oppure per rassicurarsi, per alleviare rapidamente una condizione di stress. Quando i gatti usano, invece, la lingua per leccare i loro simili questo gesto rappresenta uno dei loro modi hanno per prendersene cura, specialmente quando questo tipo di accortezza è riservata ai gattini in tenera età.

Piccolo gatto nero in una mano
Gattino nero nella mano (Pixabay herbert2512 – Curadelcane.it)

Nonostante i loro comportamenti possano talvolta sembrare restii, i nostri gatti amano attirare la nostra attenzione e a volte, al punto tale, da finire nei guai. Uno dei pericolo più comune per un gatto è quello rappresentato da oggetti che potrebbe ingerire accidentalmente. Infatti, di risposta a un disturbo alimentare (come, ad esempio, il picacismo). Il micio che soffre di questo tipo di disturbo tende con maggiore facilità a leccare oggetti non predisposti per la sua attenzione, a morderne i contorni o addirittura ad ingerirli causando, così, significativi danni al suo organismo.

Diversa è la questione, invece, che riguarda la loro abitudine di leccare i loro umani di riferimento. Il gatto, in primis, con questo comportamento sembra voler assicurarsi di “marcare il territorio” della nostra umanità con la loro presenza. Ad ogni leccata starebbero dicendo, più banalmente, umano – ora lo sai – “tu mi appartieni“.

Lingua del gatto e l’amore a prova di umano

Dopo averci illuminato su alcuni comportamenti sbagliati da rivolgere ai nostri felini domestici, come – ad esempio – sui rischi relativi al gesto di afferrare il gatto dalla collottola – gli esperti approfondiscono ora una questione che riguarda le dimostrazioni d’affetto del gatto nei nostri confronti.

Gattino arancione con lingua di fuori
Un piccolo micio arancione (Pixabay hansiline – Curadelcane.it)

Pur non avendo l’esclusività sui loro “baci“, infine, gli esperti sottolineano come il gatto ci lecchi anche per dimostrare il suo affetto nei nostri confronti. Essendo una delle prime attenzioni che ricevono dalla loro mamma, appena venuti al mondo, i felini associano a quel gesto – dalle diverse utilità e sfumature di significato – la più elevata dimostrazione d’amore. Attenzione, però: se questo comportamento del gatto si ripete troppo stesso potrebbe rappresentare invece il primo sintomo di un malessere. Di una condizione di disagio che il micio può comunicarci soltanto in questo modo.

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