Gli animali emettono dei versi per i più disparati motivi. Ecco i nomi dei versi che forse non conoscevi, da sapere assolutamente
Gli animali emettono dei versi, per tutta una serie di motivi. Molto spesso, questi versi sono un mezzo di comunicazione tra loro.
In linea generale, gli animali emettono dei versi come mezzo di comunicazione con quelli della loro stessa specie. Ci sono versi che stanno a significare aggressività, oppure accoppiamento, oppure l’appartenere a una determinata area o gruppo.
Alcuni animali possono fare dei versi nella fase di accoppiamento, che servono ad attrarre un compagno/a. Altri ancora, li emettono per segnalare un determinato rischio oppure per difendersi da possibili minacce, ad esempio, predatori. Ci sono ancora specie che se ne servono per organizzare azioni di gruppo, per esempio nella fase in cui si caccia oppure quando si va in cerca di cibo. Gli animali esprimono, in questo modo, le proprie emozioni. Quando sono spaventati, oppure sono felici, emettono una serie di versi che servono a comunicare la propria condizione emotiva agli altri animali. Chiaramente, in base alla specie, i suoni sono davvero numerosi e vari.
L’animale che striscia: ecco qual è
I versi degli animali sono tantissimi e ognuno ha un nome ben preciso. Ci sono alcuni che già conosciamo, altri magari sono sconosciuti ed è interessante conoscerli.
Ne citiamo alcuni. Ad esempio, la gallina chioccia oppure crocchia, il gallo canta e chicchiricchia, o ancora l’usignolo gorgheggia. Il pavone paupula, il cinghiale grufola e grugnisce, il codirosso ciarla.
E ancora, il capriolo rantega e abbaia, la giraffa landisce, l’asino raglia, il cavallo nitrisce. La pecora e la capra, belano. La volpe guaiola, la marmotta fischia, il furetto potpotta. La zanzara zufola ed emette ronzio. Il pulcino, invece, pigola, l’ape, il bombo e il calabrone, ronzano. Il coniglio, invece, ziga, il gufo, bubola e soffia. L’elenco è veramente molto lungo. C’è una cosa molto curiosa da sapere, ed è che c’è un’animale che “striscia” e, come detto, non si tratta del serpente.
Lo striscio è il verso emesso dal tordo sassello, un uccello che si nutre principalmente di insetti, lumache, vermi. Può anche oltrepassare i 18 anni di età, ed è una specie di uccelli territoriale e monogama, nonché gregaria, in particolare durante la fase migratoria. Questo uccello emette un grido di allerta composto da trèt-trèt-trèt-trèt molto acuti.