Quando si parla di processionaria è fondamentale essere previdenti: fate attenzione a questi sintomi nel cane e affidatevi alla cura di uno specialista.
L’incontro ravvicinato di un cane con una processionaria può causare effetti piuttosto gravi se questi ultimi non vengono identificati o curati in tempo. Quel che gli esperti considerano più pericoloso di questo insetto alimentare distruttivo sono – innanzitutto – i suoi peli. La peluria della processionaria (di pino o di quercia, ad esempio) può essere accidentalmente inalata o ingerita dal cane provocando reazioni indesiderate di varia natura.
Uno dei primi sintomi più lievi ad indicare che il cane potrebbe aver ingerito o inalato i peli di una processionaria è tendenzialmente l’irritazione della loro epidermide. Nella maggior parte dei casi il cane inizia a gratta continuamente poco dopo essere rientrato da una passeggiata all’aria aperta. In tal caso potete tamponare l’area interessata con un panno umido oppure direttamente sciacquarlo con l’acqua a una temperatura moderatamente calda.
Gli altri sintomi a indicare che la mucosa del cane sia stata contaminata dai peli di processionaria riguardano: un pronunciato gonfiore nella zona bocca-lingua, vomito o incontinenza. Tra gli animali che strisciano, le processionarie rientrano dunque tra gli esemplari più pericolosi esistenti in natura per i nostri amici a quattro zampe, ma non solo (si veda più avanti), e che si palesano tendenzialmente con l’arrivo della stagione autunnale.
Gli esperti ricordano inoltre che se è vero che alcune malattie che colpiscono i cani possono mettere a dura prova anche i gatti, come ad esempio la Leishmaniosi, gli effetti provocati nell’organismo del cane dopo l’incontro ravvicinato con una processionaria non sono da meno.
Difatti i peli della processionaria rappresentano un reale pericolo non solo per diverse specie di animali, e per le piante stesse che si ritrovano ad ospitarle in maniera indesiderata, ma perfino per l’uomo. E – in conclusione – questo pericolo si manifesta principalmente quando questa tipologia di insetto è nella sua fase di larva.
Nel caso in cui il vostro cane mostri di non riuscire a respirare bene gli esperti consigliano di intervenire nella maniera più tempestiva possibile. Nel caso di difficoltà a deglutire, grave perdita di sali minerali e impossibilità a respirare bisogna trasportare quanto prima il fido dal proprio veterinario di fiducia e attendere un suo responso. In caso contrario i sintomi del cane potrebbero aggravarsi in maniera altrettanto repentina fino, ad esempio, al manifestarsi di una vera e propria crisi respiratoria.
Uno dei modi migliori per sbarazzarsi di un simile pericolo, oltre a quello di far indossare ai pelosetti degli abiti che possano proteggerli in luoghi più rischiosi, è anche quello di ricorrere a dei professioni del settore per disfare i nidi della processionaria che si trovano nei pressi della vostra abitazione. Specialmente nel caso in cui nel vostro giardino vi siano pini e querce.