Porti il tuo gatto in vacanza? Ecco le regole per viaggiare in sicurezza e non dimenticare nulla

Ecco 5 consigli utili da mettere in pratica nel corso di una vacanza in cui hai deciso di portare anche il tuo gatto

E’ arrivato il momento di preparare le valigie per concedersi qualche giorno di meritato relax. Hai deciso di trascorrere le tue vacanze in compagnia del tuo tenero gatto, ma hai paura dei rischi che potrebbe correre?

gatto
Porti il tuo gatto in vacanza? Ecco le regole per viaggiare in sicurezza (curadelcane.it)

Sappiamo benissimo che i nostri amici a quattro zampe non amano particolarmente spostarsi. I gatti, infatti, sono territoriali e nel caso partiste senza di loro non soffrirebbero più di tanto il distacco, a differenza dei cani che invece dopo poche ore iniziano a “piangere”.

Se non vuoi proprio separarti dal tuo gatto, faresti bene a mettere in pratica alcuni accorgimenti quando ti ritrovi sul posto che hai scelto per le vacanze.

Ecco 5 consigli per affrontare nei migliori dei modi una vacanza con il tuo gatto

Per prima cosa prenota una visita dal veterinario per assicurarti che il tuo gattino sia nelle perfette condizioni di salute per affrontare un viaggio. Se decidi di recarti all’estero informati se esistono limitazioni relative agli animali.

Devi sapere che i gatti tollerano più facilmente la macchina e il treno, rispetto all’autobus o all’aereo. Qualche giorno prima della partenza abitualo al trasportino che utilizzerai. Come? Facendolo mangiare al suo interno e inserendoci il suo gioco preferito o qualche tuo vestito.

gatto vacanza
cinque consigli per affrontare nei migliori dei modi una vacanza con il tuo gatto (curadelcane.it)

I gatti, come noto, hanno una natura selvatica, per questo motivo cerca di fargli rispettare il nuovo ambiente che troverà (appartamento o camera di albergo). Se si tratta di un hotel o di un B&B, ovviamente, assicurati che sia pet friendly.

Non puoi pretendere che il tuo gatto non commetta qualche piccolo disastro nel nuovo ambiente. Quasi sicuramente lo vedrai salire sui punti più alti della stanza come tavoli, mensole o armadi. Se dovesse iniziare a graffiare qualcosa è perché non si trova a suo agio. Se il viaggio è troppo impegnativo o la struttura che hai scelto non ammette gli animali, riconsidera la tua posizione e lascia il gatto a casa.

Se nessuno può occuparsi di lui durante la tua assenza, rivolgiti ad un cat sitter che si recherà nel tuo appartamento per dargli da mangiare e trascorrere un po’ di tempo in sua compagnia. Esistono anche dei veri e propri alberghi per gatti in cui puoi lasciare il tuo amico a quattro zampe in ottima compagnia, in un posto sicuro e accogliente.

Gestione cookie