In pochi sanno che la passeggiata con il proprio cane può diventare molto rischiosa in questi casi: fai attenzione!
Quello della passeggiata insieme al proprio cane è un momento in genere molto piacevole sia per ‘Fido’ che per il suo padrone, in quanto rappresenta un’occasione per stare insieme all’aria aperta e condividere giochi ed esercizi fisici. Ma attenzione perché non è tutto oro ciò che luccica! Sono in pochi, infatti, a sapere che la passeggiata può trasformarsi in un vero e proprio incubo.
A tal proposito, non bisogna mai sottovalutare gli innumerevoli pericoli che si possono nascondere al parco. Non stiamo parlando degli altri cani che potrebbero decidere per qualche motivo di attaccare il nostro fedele amico o dei parassiti che, soprattutto durante la bella stagione, possono minacciare la sua salute.
Quest’oggi vogliamo parlarti di un altro rischio che molti padroni ignorano, ma che non per questo è meno serio degli altri. Ecco di che cosa si tratta.
Perché la passeggiata con Fido può essere rischiosa: il dettaglio da non sottovalutare
Al di là dei motivi sopra riportati che potrebbero trasformare la nostra passeggiata con ‘Fido’ in un vero e proprio incubo, c’è un altro dettaglio che non bisogna assolutamente sottovalutare, in quanto pericolosissimo.
Spesso non ci facciamo caso, eppure il parco è un luogo ricco di insidie. Soprattutto perché vi si possono nascondere delle specie vegetali potenzialmente tossiche per il nostro cane. In alcuni casi ad essere pericolosa sarebbe l’intera pianta, in altri solo le foglie, i bulbi, i semi, le radici, le bacche o i frutti. Ecco perché è bene prestare moltissima attenzione a ciò che fiuta il nostro amico a quattro zampe. Ecco quali sono le specie più pericolose:
- tutta la pianta: tasso, sambuco e mughetto;
- foglie e frutti: edera inglese;
- foglie e gambi: primula;
- radice: ciclamino;
- bacche: agrifoglio;
- semi: ciliegio, pesco, mandorlo, melo e albicocche;
- bulbi: tulipano.
Tra gli altri pericoli troviamo anche l’ortica ed il vischio. Ma quali reazioni possono causare queste piante nel nostro cane? I disturbi che possono sorgere a seguito del contatto con queste specie vegetali possono essere vari e di diversa entità a seconda della quantità ingerita, della velenosità e dell’età dell’animale. Ad ogni modo, i sintomi più comuni sono vomito, diarrea, scialorrea e dolore addominale.
Pertanto, nel caso in cui dovessi avere il dubbio che il tuo cane possa aver ingerito una delle piante sopra elencate ed abbia manifestato uno dei suddetti sintomi, ti consigliamo di chiamare immediatamente il tuo veterinario di fiducia.