Il pane raffermo farebbe bene al nostro cane, chi avrebbe mai immaginato una scoperta simile
Chiunque abbia un cane sa bene quale sia il pensiero di ogni veterinario riguardo la sua nutrizione, ogni cosa che non è appositamente pensata per il nostro fido, infatti, è quasi sempre severamente vietata. Il cibo pensato per l’alimentazione è quasi sempre troppo sapido, troppo elaborato, troppo calorico e, in alcuni casi, addirittura tossico per il nostro amico a 4 zampe, motivo per cui gli esperti sono solitamente categorici per quel che riguarda la sua dieta.
Niente cibo che non sia pensato per loro, questo per lo meno è ciò che credevamo fino ad ora visto che alcuni recenti studi hanno stravolto questa concezione comune. A far bene al nostro cane, infatti, non sarebbero solo le crocchette dei marchi più prestigiosi ma anche un alimento comune nelle nostre case e non pensato per la loro alimentazione, ovvero il pane, ma perché questo farebbe bene ai nostri pelosetti?
Il pane raffermo migliora la digeribilità del cibo del cane, questo studio potrebbe ribaltare ogni concezione attuale
L’idea di mettere del pane raffermo nelle crocchette del cane non è così comune, anche se sono tante le persone che, pensando di fare uno strappo alla regola, sono solite dare dei pezzi di pane secco al proprio cagnolino. Un recente studio ha tuttavia sottolineato i benefici derivati da questo comportamento, affermando che l’introduzione di pane nella dieta del cane soprattutto se dato insieme al suo solito cibo, migliorerebbe la digeribilità di quest’ultimo, valorizzando il potere nutritivo di ciò che andiamo a mettere nella ciotola.
La ricerca è partita da un team di ricercatori turchi che aveva tra gli obiettivi principali quello di capire come fosse possibile ottimizzare le nostre risorse e ridurre gli sprechi alimentari, sfruttando proprio anche la presenza dei nostri amici pelosi. Nell’esperimento sono stati inseriti tre cibi abitualmente di scarto nella dieta del cane ed uno di questi era appunto il pane raffermo, i successivi test sugli animali hanno poi dato l’esito finale, attestando che i cani che venivano nutriti con l’aggiunta di pane raffermo alla loro pappa dimostravano una digestione migliore.
Questo studio apre sicuramente la strada verso altre ricerche nel campo della nutrizione del cane, un campo che potrebbe rappresentare l’ennesima via verso la sostenibilità, permettendoci di riutilizzare alimenti comuni di scarto per prenderci cura in maniera salutare dei nostri animali. Il riutilizzo di questi alimenti potrebbe anche divenire occasione di risparmio, andando a diminuire le spese a volte altissime che affrontiamo per il sostentamento dei nostri animali.
Il lavoro del team turco dimostra anche come molto spesso alcuni luoghi comuni debbano essere abbattuti tramite l’utilizzo della scienza. L’utilizzo del pane raffermo nelle crocchette non solo riduce lo spreco alimentare ma migliora anche la salute del nostro amico a 4 zampe, una duplice notizia positiva che vale la pena di approfondire fino in fondo.