Si tratta di un’abitudine sbagliata: non fate dormire i cani nel letto con voi, perché potrebbero causarvi un’infezione anche molto grave.
Avere degli animali in casa è sempre bellissimo. Svegliarsi ed essere ricoperto di coccole, pensare a come prendersene cura, vederlo felice e accarezzarlo sono sempre cose bellissime che può comprendere solo chi possiede uno di questi meravigliosi animali.
Tuttavia, anche in questi casi è importantissimo tenere presente che ci sono cose importanti da non tralasciare, soprattutto per la nostra salute. È importante, infatti, non far dormire i cani nel letto con voi, in quanto potrebbero essere veicolo di un superbatterio piuttosto pericoloso e difficile da combattere. Ma vediamo insieme di che cosa stiamo parlando.
Far dormire i cani nel letto con voi potrebbe farvi prendere un superbatterio
Abbracciare il proprio cane e fargli le coccole è una cosa normale e bellissima, ma è importante non dimenticare che, nonostante tutte le cure e le precauzioni che prendiamo, si tratta comunque di un animale che passa il tempo a terra e che, quando esce di casa, entra in contatto con una moltitudine di agenti patogeni. In molti hanno l’abitudine di dormire nel proprio letto in compagnia dei cani, ma si tratta di una scelta sbagliatissima che vi sconsigliamo.
Secondo gli esperti, infatti, questi animali potrebbero essere veicolo di un superbatterio, il gene mcr-1: è emerso che questo agente patogeno potrebbe essere trasmesso dagli animali all’uomo. Ma il vero pericolo è rappresentato dal fatto che questo batterio avrebbe sviluppato negli anni una vera e propria resistenza agli antibiotici e ad altri farmaci salvavita.
Si tratta di una delle condizioni più difficili attualmente per la salute globale, in quanto la farmaco resistenza provoca ogni anno centinaia di migliaia di morti. Secondo uno studio condotto dall’Università di Lisbona, due delle famiglie in cui vi erano cani con infezioni ai tessuti, hanno registrato la presenza di questo gene sia nel cane che nel suo padrone. I ricercatori hanno dunque prelevato campioni di feci da circa 126 persone sane che conducevano la loro vita con 102 gatti e cani.
I risultati della ricerca hanno evidenziato come otto dei cani e quattro dei proprietari avevano ormai ospitato numerosi batteri, tra cui il pericoloso mcr-1. Presentati al Congresso europeo di microbiologia e delle malattie infettive, i risultati hanno evidenziato come la condivisione dello stesso letto tra cane e il suo padrone potrebbe essere una condizione ideale per lo sviluppo di questi batteri.
