Far caso ai sintomi del mal di testa nel nostro cane può talvolta essere di fondamentale importanza per salvargli la vita: cura, cause e prevenzione.
Come accade per ogni tipologia di malessere, talvolta agire in anticipo può rivelarsi di fondamentale importanza per aiutare nel migliore dei modi il nostro fido a riprendere uno stile di vita sano e senza disturbi che possano alterare la sua serenità. Grazie al parere di alcuni esperti e di alcuni recenti ricerche si è approfondito il tema riguardante il mal di testa del cane. In questo breve approfondimento scopriremo quali sono le principali cause relative a questo malessere nel fido, la sua cura e alcuni consigli su come procedere con una costante prevenzione evitando lo sviluppo di patologie ritenute croniche o più gravi.
Mal di testa nel cane: le cause, la cura e l’importanza della prevenzione
Una delle prime spie di allerta a cui dover prestare maggior attenzione – riguardo ai comportamenti del nostro fido di risposta al mal di testa – è quando il nostro cane mostra di essere apatico o facilmente irritabile. Un brusco comportamento infatti, da parte del fido, di risposta a una normale interazione potrebbe essere il primo segnale a indicarci che il cane sta vivendo un malessere. E, dunque, che anche il più semplice input – di fronte a una soglia di tollerabilità più bassa – potrebbe generare, in lui, reazioni inattese.
Dal momento che un dolore continuo può generare un notevole stato di stress nel nostro fido, vi potrebbe essere la possibilità che il cane sviluppi altri preoccupanti sintomi non direttamente relativi al dolore alla testa, quanto legati a ciò che esso comporta – in qualità di reazione di difesa – nel suo organismo.
Oltre al disturbo relativo all’asma, il nostro fido potrebbe manifestare un acuto stato febbrile o un malessere più profondo e talvolta meno riconoscibile, se non allo sguardo di un esperto. Se il nostro cane piange, ad esempio – in modo continuativo – è importante sapere come comportarsi per riuscire a indagare, nel minor tempo possibile e più a fondo, su quale sia l’origine delle sue lacrime.
Mal di testa nel cane: sintomi del fido e parere del veterinario
Portare il nostro quattro zampe dal veterinario in alcuni casi è fondamentale per riuscire a comprendere meglio quale sia la sua condizione di salute o la gravità dei suoi disturbi. Se il vostro fido si rifiuta di uscire per la solita passeggiata, oppure ha una postura insolita, cammina in modo diverso o, ancora, non desidera giocare con voi, gli esperti consigliano di rivolgersi al parere di uno specialista.
Un’ulteriore avvertenza degli esperti in materia riguarda, invece, la somministrazione di farmaci. I veterinari ci avvertono della pericolosità, ad esempio, che potrebbe avere un farmaco non adatto alle sue necessità oppure non adatto agli animali. Tra i principi attivi contenuti nei comuni farmaci per umani considerati più pericolosi per i nostri amici a quattro zampe, vi sono: l’ipobrufene e il paracetamolo. Le cause di tale somministrazione, variabile a seconda delle dosi, potrebbero generare un indesiderato ingrossamento nel fegato del fido oppure, in alcuni casi, anche il decesso.