Vi siete mai chiesti ogni quanto cambiare le lenzuola e soprattutto, quali siano le conseguenze del non farlo? Ecco cosa può accadere
La camera da letto è l’ambiente per eccellenza dedicato al relax. È il luogo ideale per staccare la spina dalla quotidianità e godere a pieno del riposo. Il letto ne è l’elemento focale.
Ma per godere davvero a pieno del nostro meritato riposo, è fondamentale che le lenzuola del nostro letto siano pulite, fresche e morbide. In molti si chiedono quale sia la frequenza ideale con cui cambiare le lenzuola e godere a pieno della freschezza di un bucato appena fatto.
Prima di scoprire quante volte sia necessario cambiarle, è bene fare una serie di premesse. Vi sono tutta una serie di fattori che influiscono sulla frequenza del cambio delle lenzuola. In primis, certamente, vi è un fattore personale: è fondamentale che le lenzuola traspirino e questo dipende fortemente dalla tipologia di pelle della persona stessa. Se questa ha una pelle grassa e tende a sudare, certamente sarà diverso che per una persona dalla pelle secca.
Allo stesso tempo, si dovrà tenere conto dell’inquinamento ambientale e delle allergie di cui la persona che abita l’ambiente può soffrire. È fondamentale tenere conto di tutti questi fattori per poter stabilire quale sia la frequenza ideale per cambiare le lenzuola.
Lenzuola: la verità su ogni quanto sia necessario cambiarle
La frequenza ideale per cambiare le lenzuola, come già detto, dipende da diversi fattori. Certamente, anche la stagione ha un suo peso in questa scelta, ma in linea generale sarebbe ottimo cambiarle almeno una volta a settimana.
Soprattutto in primavera ed estate, è fondamentale che vi sia questa accortezza. La pelle, infatti, è sottoposta a maggior contatto con le lenzuola. Questo è dovuto al fatto che si usano pigiami che lasciano la gran parte del corpo scoperta. Lenzuola che non vengono cambiate frequentemente, potrebbero, in questi casi, causare irritazioni.
Per di più, è importante che si eviti di mangiare a letto e che ci si stenda su di esso solamente con il pigiama, evitando gli indumenti che si utilizzano per uscire di casa. Questo eviterebbe che batteri di vario genere si annidino sulla superficie delle lenzuola stesse. Le pieghe delle lenzuola ospitano, oltre che batteri, anche germi e funghi. Si tratta di organismi che vengono generati dalle nostre secrezioni corporee e che rimangono sulle nostre lenzuola.
Motivo per cui è davvero di estrema importanza che vengano cambiate almeno una volta a settimana. Si può cambiarle una volta ogni dieci giorni, durante la stagione invernale. Anche se la frequenza ideale rimane sempre di almeno una volta ogni 7 giorni.