Una storia, che ha come protagonista un cane, ha commosso tutta l’Italia. Che cosa è successo al povero animale?
Non tutti i cani ricevono il trattamento corretto che meriterebbero, soprattutto dopo tanti anni di compagnia. Alcuni, purtroppo, vengono abbandonati nel momento del bisogno. Altri ancora non riescono a trovare serenità negli ultimi anni della loro vita, che si rivelano essere i peggiori. E poi ci sono i cani ancora più sfortunati, i quali non riescono più ad andare avanti a causa di quello che devono sopportare.
Questa storia è successa per davvero ed ha come protagonista Margot, una cagnolina che è stata vittima di una situazione terribile. La sua padrona aveva avuto di recente un bambino, al quale erano apparse delle inspiegabili bolle. Non ha voluto chiedere un consulto da parte del pediatra o da medici più esperti, pensando che la colpa fosse del cane. Per questo motivo ha pensato di sbarazzarsene, nonostante i suoi dodici anni di vita.
Il cane anziano viene portato in un canile, ma non regge la situazione: non accettava di essere abbandonato
Convinta che la causa del “malessere” del bambino fosse Margot, non ha esitato dal portarla nel canile più vicino. La proprietaria del negozio, però, non è rimasta tanto contenta nel vedere un cane di questa età che veniva portato nel canile. Aveva un microchip e sembrava che non fosse più adatta ad un ambiente come questo, proprio perché aveva vissuto più di un decennio fuori da un contesto così ristretto e sconosciuto ai suoi occhi.
Ma la mamma non ha voluto saperne, tant’è che affermava più volte che le bolle presenti su suo figlio fossero dovute a Margot. Nessun referto medico lo aveva costatato, eppure lei era convinta che il cane avesse provocato tutto questo. Con il timore che Margot potesse essere abbandonata, alla fine la proprietaria del canile ha ceduto ed ha accettato di tenerla con sé. Questa scelta, però, si è rivelata essere fatale per la povera Margot.
Il cane, subito dopo, è andato in iperventilazione. Respirava male e la lingua stava diventando blu. La proprietaria del canile ha fatto di tutto per salvarla stando sveglia pure la notte, ma non ce l’ha fatta. Margot è deceduta poche ore dopo a causa di un attacco di crepacuore, dovuto all’abbandono da parte della sua ex padrona di cui si fidava ciecamente.
La vicenda ha commosso il web dato che si tratta di una storia davvero triste. Il cane, che dovrebbe essere il migliore amico dell’uomo, non è stato trattato come tale questa volta. Casi come quello di Margot succedono di continuo, ma è nostro dovere segnalare ed impedire che alcune persone arrivino a commettere queste azioni.
