Prima l’abbandono, poi l’incidente stradale. La straziante storia di un cagnolino bianco e dell’incredibile miracolo che ha commosso l’Italia.
E’ un cagnolino come tutti gli altri, ma purtroppo molto sfortunato. La storia di Joy, pastore maremmano, ha commosso l’Italia. Il cagnolone bianco è stato abbandonato dai suoi padroni senza scrupoli quando era poco più di un cucciolo e non aveva nemmeno compiuto un anno di vita. La sua sfortuna non finisce qui, perché, come capita spesso ai cani abbandonati, è stato investito da un’auto.
Joy è sopravvissuta, ma le sue condizioni sono apparse molto critiche. La cucciolona è rimasta paralizzata agli arti posteriori, condizione considerata incompatibile alla vita in canile. Così i volontari dell’Enpa di Roma hanno deciso di adottarla e l’hanno messa a disposizione di una famiglia che desidera adottarla. Poi un giorno è avvenuto un grande miracolo.
Dopo essere stata investita, Joy non poteva più camminare. Le speranze per la maremmana ormai erano minime: la cucciola non avrebbe potuto più camminare per tutto il resto della sua vita. Tuttavia, un giorno la cagnolina ha cominciato a muovere le sue zampine, finché non è tornata pure a correre. Un miracolo a cui i volontari dell’Enpa non potevano credere, nonostante le cure che ha ricevuto grazie all’associazione. Il suo, infatti, è stato un grande calvario: interventi chirurgici, terapie ed esercizi di riabilitazione.
Fortunatamente, gli sforzi sono valsi per far guarire la dolce Joy, la quale aveva subìto un intervento molto doloroso di riallineamento della colonna vertebrale che ha avuto un esito positivo. Per questo la cucciola era rimasta 5 ore sotto anestesia, in mano a degli angeli in camice che gli hanno dato una seconda vita. Tuttavia, ancora il cane non ha riacquistato al 100% le sue funzioni fisiologiche. I volontari dell’Enpa hanno spiegato che non riesce a fare pipì perché ha il midollo osseo finale fratturato e, per questo, bisogna premere la vescica e aiutarlo.
Per Joy, però, è arrivata un’altra bellissima notizia: presto sarà accolto in un centro specializzato per cani invalidi a Perugia. Dopo il suo completo recupero sarà disponibile all’adozione per trovare una vera famiglia che lo accolga e gli dia tutto l’affetto che merita. Così l’Enpa che lanciato un appello per aiutarlo nella ricerca: “Lui ricambierà con tutto l’amore, tantissimo, che ha da dare – dicono le volontarie dell’associazione animalista -, i contatti sono roma@enpa.org oppure 3496516045”.