I cani possono bere la camomilla? Ecco come e quanto, attenzione ai potenziali rischi

Molto probabilmente in tanti, diverse volte, si saranno chiesti se i cani possano bere la camomilla: ecco cosa c’è da sapere in merito

Come in molti sicuramente già sapranno, i cani hanno bisogno di tutte le cure possibili e qualche volta si saranno chiesti se questi animali possano assumere oppure no la camomilla: ecco cosa c’è da sapere a riguardo e quando evitarla.

Com’è noto, la camomilla è spesso utilizzata in quanto antisettica e calmante, ma non solo in quanto, tale tale pianta erbacea risulta essere un ottimo digestivo, analgesico, antinfiammatorio ed anche cicatrizzante, insomma un vero toccasana per la salute.

I cani possono bere la camomilla?
Quando dare la camomilla ai cani (curadelcane.it)

Tali proprietà non soltanto risultano essere utili per gli umani ma anche per Fido. Infatti, anche questo animale può bere l’infuso di camomilla oppure vi è la possibilità di utilizzarla sulla cute e sfruttare le proprietà antinfiammatorie e non solo di questa pianta. Chiaramente, prima di dare la camomilla al proprio cane è bene chiedere consiglio al proprio veterinario di fiducia sia sull’utilizzo che sulle quantità. In generale, però, pare che questa pianta abbia effetti benefici su Fido e di seguito ne saranno spiegati gli utilizzi.

Un primo modo per utilizzare la camomilla è per allevare il cane da un problema gastrointestinale. Vi è la possibilità di dare al proprio animale domestico un po’ di infuso se magari ha la diarrea, così facendo si potrà aiutare Fido a non disidratarsi. Ovviamente, la camomilla è solamente un aggiunta alle cure che il veterinario prescriverà per questo problema di salute che non deve assolutamente essere preso alla leggera. La camomilla può essere anche utilizzata in caso di vomito, ma vale il medesimo principio di prima ed è necessario attendere che questa problematica passi la fase acuta altrimenti Fido espellerà anche la camomilla.

I cani possono bere la camomilla: ecco quali sono i motivi per cui questa pianta fa bene all’animale

Come visto nel paragrafo precedente, vi è la possibilità di dare al proprio cane la camomilla ma è necessario prima chiedere al veterinario e soprattutto qualsiasi sia il problema di salute, questa va affrontato con le apposite terapie, la camomilla può rappresentare un aiuto ma non la cura.

Un altro problema in cui la camomilla potrebbe essere d’aiuto è quello agli occhi. Potrebbe capitare che l’occhio o gli occhi  di Fido siano appaiano arrossati oppure umidi e la camomilla può rappresentare un valido aiuto per pulirli in maniera naturale e non aggressiva.

I cani possono bere la camomilla?
Quando dare la camomilla ai cani (curadelcane.it)

Anche in questo caso, però, se ci si accorge che gli occhi appaiono più piccoli oppure la problematica non tende a migliorare è necessario recarsi con Fido dal veterinario così che un professionista possa valutare la situazione e fornire le appropriate cure farmacologiche.

L’infuso di questa pianta può essere utilizzato anche in caso di parassiti. Se ci si rende conto che Fido ha una zecca allora vi è la possibilità di bagnare l’area interessata con la camomilla per poi procedere ad eliminare il parassita. Se si decide di procedere è necessario togliere l’intera zecca dal momento che, qualche volta, potrebbe capitare che la testa resti sulla cute dell’animale. La testa, infatti, potrebbe dare svariati problemi a Fido, uno di questi sono le infiammazioni. Dopo aver eliminato la zecca è necessario utilizzare l’antiparassitario; in realtà, quest’ultimo, va utilizzato sempre per proteggere il proprio animale domestico da pulci, zecche e pappataci.

Ma non finisce qui, infatti, l’infuso di camomilla avrebbe un effetto lenitivo anche sulla cute. Ovviamente, come per tutte le problematiche elencate, è buona norma recarsi dal veterinario per capire cosa sta accadendo a Fido. La camomilla può essere utilizzata quando Fido ha le pulci, questi infatti indurranno un forte prurito sulla cute del cane e quest’ultimo tenderà a grattarsi molto. Proprio per tale ragione, la camomilla, grazie alle sue proprietà calmanti, potrebbe essere davvero molto utile per lenire il fastidio provocato dall’insetto.

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