Hai un cane? Attenzione a questa abitudine per molti padroni irresistibile

Se hai un cane fai attenzione a questa abitudine, ce l’hanno molti padroni in tutta Italia: ecco cosa non devi fare.

Si vuole talmente bene al proprio animale domestico che si fa di tutto per accontentarlo. Se vuole un giochino lo acquistiamo, e se desidera degli alimenti li compriamo subito. Questo ci porta ad affezionarci molto di più al nostro migliore amico e a sviluppare qualche abitudine molto particolare. Una di queste consiste nel baciarlo di continuo.

Baciare il proprio cane è pericoloso
Baciare il proprio cane è davvero pericoloso? (curadelcane.it)

Ma non è tanto salutare come potreste pensare. Si potrebbe rischiare di contrarre alcuni pericolosi batteri, come lo Capnocytophaga canimorsus ad esempio. Si deposita nella saliva del cane e del gatto, ed è in grado di provocare uno shock anafilattico nelle persone che hanno delle allergie. Esistono tante altre infezioni che l’animale domestico può trasmettere tramite la propria saliva.

Le infezioni che possono essere contratte sono la Pasteurella multocida o la Staphylococcus intermedius. Queste sono soltanto due delle tante malattie a cui si potrebbe andare incontro. Basta soltanto un contatto stretto, come un bacio per esempio, per prenderla in pochi secondi. Non ci sono pericoli per quanto riguarda i parassiti, ma anche in questo caso bisogna fare molta attenzione per un semplice motivo.

Perché non bisogna baciare i propri animali domestici, fate attenzione a questi casi: tutti li sottovalutano

Se l’igiene del cane non viene mantenuta alta, è molto probabile che l’animale prenda un parassita. La saliva infetta del cane, dopo essere entrata in contatto con l’ano sporco, può fungere da “tramite” per eventuali parassiti. Se lecca il viso del padrone la situazione si complica: i parassiti vengono trasmessi al suo proprietario. Non è comune, ma è una situazione che potrebbe succedere.

Baciare il proprio cane è pericoloso
Ecco perché non dobbiamo baciare i nostri cani (curadelcane.it)

Un’altra malattia poco rara è la cat-scratch disease, conosciuta anche come malattia da graffio del gatto. Viene causata dalla Bartonella henselae, un batterio che viene trasmesso all’uomo dopo un attacco da parte del gatto. I primi sintomi avvengono dopo 3 o 10 giorni, e si presentano con delle lesioni cutanee pustolose, papulose o vescicolose. Il batterio è presente naturalmente nella saliva del gatto.

In tutti questi casi sarebbe meglio non farsi leccare dai propri animali domestici. Lo stesso discorso vale anche quando decidiamo di baciarli. Se proprio volete farlo è meglio non toccare la bocca. In questo modo si evita di entrare a contatto con la saliva.

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