Hai un animale domestico? Non paghi più la Tari, esenzione totale per te: ecco come fare

Hai l’esenzione totale della Tari se adotti un animale domestico. Non lo sapevi? Ecco tutto quello che devi fare, scopriamolo.

Il consiglio comunale di questo comune ha introdotto una regola che prevede l’esenzione totale della Tari per chi adotta un cane dal canile. Un’iniziativa che punta a salvare animali e ridurre il randagismo, che in Italia è davvero dilagante. Dunque chi adotta un animale domestico risparmia sulla tassa dei rifiuti. L’incentivo quindi è quello di aiutare animali in difficoltà a fargli trovare una nuova famiglia, con il beneficio del risparmio su una tassa molto odiata dai cittadini italiani.  

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Se adotti un cane randagio risparmi sulla Tari (curadelcane.it)

Chi adotta un cane randagio non paga la Tari. Si è pronunciata così l’amministrazione comunale di Alberobello, in Puglia. Il sindaco si è rivelato soddisfatto di questa scelta umana e generosa, nei confronti dei cittadini ma soprattutto dei cani in difficoltà. Per chi adotterà un cane del canile di Alberobello, ci sarà l’esenzione totale della tassa dei rifiuti. L’agevolazione entrerà in vigore a breve, dopo l’approvazione del regolamento, ma si può già adottare un cane e poi avvalersi dell’esenzione in seguito.

Se adotti un cane dal canile non paghi la Tari: l’iniziativa del comune di Alberobello

L’amministrazione comunale ha stabilito questo regolamento proprio in vista dell’estate, periodo cruciale dove si riscontrano molti abbandoni. In vista di questo problema si è cercato di arginarlo il più possibile e di incentivare e premiare addirittura chi sceglie di adottarlo un animale e portarlo via dal canile. Il senso dell’iniziativa è chiaro, non si vuole far adottare un cane solo per far risparmiare sulla Tari, ma perché così facendo, i soldi che vengono risparmiati da quella tassa possono finanziare cibo e cure per il vostro nuovo amico a quattro zampe. 

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Salvando un cane dal canile, ad Alberobello risparmi sulla Tari (curadelcane.it)

Quindi il senso è soprattutto far risparmiare le famiglie, per permettere loro di provvedere al sostentamento dei loro nuovi amici. Un simile provvedimento era stato già adottato da altri comuni, come ad esempio successe nel 2018 a Locorotondo.

Stessa cosa successe a Bisceglie nel 2016, dove il comune aveva permesso di poter risparmiare fino a 5000 euro di tasse comunali per chi adottava un cane, purché non fosse cucciolo. A Taranto invece nei mesi scorsi è stato regalato un corso a chi ha adottato un cane. Un corso con un educatore, per contrastare e sensibilizzare contro gli abbandoni. In Puglia è del 2020 la legge contro il randagismo, e che prevede cure veterinarie gratis a chi adotta un cane.

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