Un localizzatore per animali è un’ottima soluzione per tenere sempre il proprio cane sotto controllo: ecco come funziona
I nostri amici a quattro zampe sono di certo tra ciò che di più prezioso possiamo avere. La loro compagnia, l’affetto incondizionato, il doverci prendere cura di loro e tutto ciò che ci restituiscono, è qualcosa di impagabile che riempie le nostre giornate. In molti hanno davvero stilato i pro e i contro delle proprie vite confrontando il prima e il dopo dall’avere un animale domestico in casa. Cambiano abitudini, modi di organizzarsi, e cose da fare.
Ma le attenzioni per i nostri animali devono essere sempre alte. Per quanto possano essere addestrati, l’incognita e l’istinto sono sempre dietro l’angolo. E proprio come se avessimo dei bambini in casa, bisogna avere tanti occhi per monitorarli. Non è insolito, purtroppo, che un cane possa perdersi per i più disparati motivi. Magari trova la porta aperta e va via, oppure ci scappa via dalle mani, o ancora si impaurisce di qualcosa ed inizia a correre senza che riusciamo a raggiungerlo. E questa è una delle più grandi paure di un proprietario, ovvero smarrire il proprio amico a quattro zampe. E a questo proposito, hai mai usato un localizzatore? Ecco come funziona e come può cambiare la vita del nostro amico.
Localizzatore per cani: come funziona
Avere un cane, così come un gatto, ma più in generale un animale domestico, comporta delle responsabilità. Nella fattispecie di cani e gatti sono molto più forti. Si prenda ad esempio un cane: non tutti sanno che una volta preso, va identificato ed iscritto all’anagrafe canina e gli va impiantato obbligatoriamente il microchip. Questa operazione deve essere eseguita nei primi mesi di vita del cane ed entro due settimane dal suo possesso, definendo così la proprietà e l’anagrafe dell’animale. Questo processo aiuta per divere tematiche, una di queste è sicuramente utile laddove un cane dovesse smarrirsi.
Il microchip però non ha una funzione anche di localizzazione. E a questo proposito, affinché si possa ritrovare il cane laddove si dovesse smarrire esistono dei localizzatori sottoforma di collari che sono estremamente utili e ci permettono di rintracciare il nostro animale. Questi localizzatori hanno al loro interno una SIM, proprio come se fosse un cellulare. A fronte di una piccola spesa mensile, è possibile avere sotto controllo il tracciamento della posizione del cane. Si immagini ad esempio, una vacanza, dove magari il nostro animale è spaesato e non conosce i posti, può tornare estremamente utile. Ci sono anche dei dispositivi che, senza costi, agiscono entro un determinato raggio di azione e che localizzano la posizione, grazie all’ausilio di un telecomando.
Quanto costano?
Il mercato è ovviamente una risorsa infinita di prodotti e scelte che possono permettere di trovare quello che più fa comodo alle nostre esigenze. Uno dei più diffusi è sicuramente AirTag, di marchio Apple, Un localizzatore che oltre a fornire la posizione, monitora anche lo stato fisico dell’animale. Il costo parte dai 39 euro, che aumenta a seconda degli accessori che si abbinano. Molto venduto è il collare Tractive GPS, sia per cani e per gatti.
Si tratta di un collare leggero localizzatore che invia frequenti aggiornamenti sulla posizione. Il suo costo arriva ai 49 euro, e si utilizza mediante un abbonamento mensile di 3 euro. Allo stesso modo funziona Weenect, il cui costo si aggira fino ai 50 euro, a seconda del venditore. Invia la posizione dell’animale ogni 10 secondi, ed anche in questo caso si necessita di un abbonamento al di sotto dei 5 euro.