L’aviaria può rappresentare un rischio anche per cani e gatti: come la contraggono e cosa fare in caso di contagio
I nostri animali domestici sono diventati parte integrante delle nostre famiglie. I momenti condivisi nelle mura domestiche li vedono spesso protagonisti indiscussi di quelli che diventano ricordi indelebili.
La gran parte delle volte vengono visti e trattati come dei figli, da allevare e accudire con amore e dedizione. Motivo per cui, quando capita che non stiano bene, la preoccupazione si fa sentire e si cercano subito rimedi per curarli in tempi veloci e al meglio. Secondo le ultime news, i cani e i gatti sarebbero a rischio a causa dell’influenza aviaria. Quest’ultima è una malattia che davvero raramente è in grado di colpire le loro specie, ma a quanto pare, ad oggi, ci sarebbe questo pericolo.
Sembrerebbe, infatti, che siano stati registrati diversi focolai in dieci paesi. Ciò che sconcerta maggiormente è la potenziale letalità di questa influenza. I numeri di cani e gatti infetti, per di più, sarebbero in salita. Motivo per cui, gli esperti parlerebbero di una nuova pandemia. Ecco cosa è bene sapere per muoversi preventivamente e tenere al sicuro i nostri amati amici a quattro zampe.
È davvero fondamentale quando siamo di fronte a malattie infettive, che sono potenzialmente letali, informarsi a dovere per conoscere come prevenire l’infezione e come riconoscere gli eventuali sintomi.
Il virus che causerebbe il contagio è il virus H5N1 e i sintomi sono diversi da animale ad animale. Quando si tratta dei volatili, questi manifesterebbero difficoltà nella respirazione, affaticamento e senso di debolezza. Lo stesso virus non sembrerebbe avere ripercussioni negli uccelli acquatici, che sarebbero asintomatici.
Nel caso di animali domestici quali cani e gatti i sintomi, invece sarebbero più che evidenti e andrebbero da febbre, tosse, dolori muscolari a disfunzioni intestinali che provocherebbero la diarrea. Per di più, sembrerebbe che di fronte a questo virus, i fidi amici a quattro zampe perderebbero l’appetito. Il contagio avverrebbe a causa del contatto con volatili infetti, portatori del virus che causa l’influenza aviaria. È davvero molto importante riconoscere i sintomi e portare cani e gatti dal veterinario, nel momento in cui si sospetta un possibile contagio. Non agire in modo tempestivo, infatti, potrebbe rivelarsi davvero fatale.
È fondamentale anche la prevenzione, motivo per cui si raccomanda di tenere i propri cani e gatti in casa e controllarli e portarli al guinzaglio quando si esce, in modo tale da poterli supervisionare.