Un gatto richiede cura ed attenzioni particolari: scopriamo i 7 errori più diffusi nell’educazione del felino
Benvenuto nel mondo straordinario dei gatti, creature affascinanti, affettuose, un po’ misteriose. Molti sospettano stiano complottando per conquistare il mondo, ma in ambiente domestico avranno sempre bisogno di qualche umano che gli apra le scatolette: nonostante siano indipendenti e in genere gestiscano autonomamente la propria igiene, richiedono una cura attenta e specifica per prosperare.
Se hai appena adottato un micio o se pensi che il tuo gatto potrebbe essere educato meglio, questo articolo fa al caso tuo. Andremo a sfatare sette errori comuni che molti proprietari di gatti commettono, per assicurarci che il tuo felino sia il più felice possibile (ma non garantiamo che, per questo, abbandonerà i suoi piani egemonici).
Comprendere l’indipendenza dei gatti
Iniziamo con un malinteso molto comune: pensare che un gatto sia come un cane. A differenza dei loro amici cani, i gatti sono cacciatori solitari di natura e non cercano la stessa interazione costante. Certo, i gatti possono essere affettuosi ma, a differenza dei cani, cercano attenzione solo quando ne hanno voglia. Il tuo gatto ti cerca perché si sente a suo agio con te, non perché ti vede come una figura di riferimento.
Cambiando argomento, un altro errore che molti fanno è non educare il gatto pensando che si gestisca da solo. Nonostante la loro indipendenza, i gatti richiedono una certa guida. È essenziale instaurare un legame forte con il tuo gatto associando la tua figura a stimoli positivi. Quando si tratta di educare il tuo gatto, guadagnare la sua fiducia è la priorità numero uno.
Passiamo ora alla salute del tuo gatto, un aspetto che a volte può essere trascurato. Prendere un gattino troppo piccolo è un errore comune che può compromettere la sua salute e il suo sviluppo sociale. Il momento ideale per adottare un gattino è dopo il periodo di svezzamento, che non dovrebbe mai terminare prima dei due mesi di vita.
Un altro errore molto comune è trascurare le visite dal veterinario. Anche se il tuo gatto non esce di casa, non significa che sia immune da malattie o parassiti. Ricorda di svolgere i trattamenti antiparassitari ogni tre mesi e applica un antipulci e zecche soprattutto nei mesi estivi.
La cura del gatto
Non considerare la sterilizzazione è un altro errore da evitare: il periodo dell’accoppiamento può portare problemi comportamentali, oltre a rischi per la salute del tuo gatto. La sterilizzazione può aiutare a prevenire questi problemi, oltre a possibili malattie. Uno degli errori più comuni, inoltre, riguarda l’alimentazione del gatto, quando si trascura la prevenzione delle palle di pelo. I gatti, essendo molto puliti, possono ingerire grandi quantità di pelo che forma delle palline nello stomaco. Nei negozi per animali esistono prodotti specifici, come la pasta al malto, che possono aiutare a prevenire questo problema.
Infine, è fondamentale non sottovalutare il sovrappeso nei gatti castrati. Questi gatti tendono a ingrassare per questioni ormonali, quindi è consigliabile adottare un’alimentazione povera di calorie e seguire attentamente le dosi consigliate. In definitiva, la cosa più importante è assicurarsi che il tuo amico felino sia felice, sano e amato. Ora che sai quali sono gli errori da evitare nella sua educazione, forse ti garantirà qualche privilegio quando il suo dominio sull’umanità sarà incontrastato…