Svelato un arcano rimbalzato nella testa di chiunque almeno una volta, se vuoi dolcezza devi scegliere bene il sesso del tuo gatto!
Spesso i gatti sono erroneamente considerati degli animali piuttosto distaccati e solitari e, proprio per questo, sono tante le teorie che sono nate al loro riguardo. Alcune di queste teorie sono solite legare il carattere al sesso del gatto, stabilendo come a seconda di questo potremmo avere dei mici più o meno amorevoli nei nostri confronti. Questa teoria è arrivata sicuramente al nostro orecchio almeno una volta nella vita, ma da un punto di vista scientifico esistono delle basi a conferma di queste teorie?
Prima di tutto bisogna capire che il gatto, per quanto resti un animali più indipendente rispetto magari ad un cane, è comunque un animale che ama la socialità e l’amore del proprio padrone. Come ogni altro animale ogni gatto è unico non solo nell’aspetto ma anche e soprattutto nel carattere, ogni adozione regalerà dunque esperienze diverse e tutte significative. Ma esiste una differenza caratteriale specifica tra un gatto maschio ed una gatta femmina?
I ricercatori dell’Oregon University hanno deciso di approfondire una questione antica che ha spesso alimentato diverse credenze. Anche se non è chiaro quale sia il sesso tra i gatti che più è avvezzo a mostrare dolcezza e riconoscenza nei confronti del padrone, sono tante le linee di pensiero che giurano esista una differenza tra una compagine e l’altra. I ricercatori dell’Oregon hanno voluto così andare a fondo nella questione, ma ciò che è venuto fuori non è ciò che tutti si aspettavano.
Per risolvere il dilemma sono stati presi in esame diversi gatti di casa, maschi e femmine, e questi sono stati sottoposti a dei piccoli test per capire il grado di interazione con il loro padrone. La risposta alle chiamate, l’attitudine ad essere accarezzati o al gradire la compagnia del padrone ed a condividere i momenti di gioco con lui, sono gli aspetti presi in esame ed anche i più scettici possono avere le dovute conferme, ovvero non esistono gatti che non provano sentimenti.
Tutti i gatti esaminati hanno infatti dimostrato attaccamento al loro umano, che hanno quasi sempre scelto durante i test, fatta eccezione per quelli veramente affamati che si sono, alcune volte, lasciati lusingare da un estraneo. L’evidenza più chiara però è che tutti i gatti hanno risposto in egual maniera, non evidenziando affatto alcuna attitudine più accentuata in un genere o in un altro.
Questo significa che non vi sono differenze caratteriali di base tra un gatto maschio ed una gatta femmina e che quindi, nello scegliere quale animale vorrete portare a casa per regalarvi amore, questo non è un fattore che andrebbe tenuto in considerazione. Un felino sicuramente è molto diverso da un cane, nel quale l’abnegazione nei confronti dell’uomo è generalmente più spiccata, al di là di questo però, il legame che lega un gatto al suo proprietario può essere altrettanto forte e che sia maschio o femmina un gatto sa sempre riconoscere il proprio padrone e sceglierlo tra mille persone.
Ogni credenza popolare sul carattere dei gatti e sulla sua prevedibilità è quindi infondata, nello scegliere il vostro futuro compagno, quindi, lasciatevi guidare dall’istinto e sicuramente farete la scelta migliore senza avere nessun tipo di rimpianto alle spalle.