Dog sitter e cat sitter sono tra i lavori più amati dagli amanti degli animali. Si può guadagnare, prendendosi cura di cani e gatti, ma vediamo come si arriva a questa professione.
I lavori di dog sitter e cat sitter sono sempre più diffusi. Cani e gatti sono, ormai, parte integrante delle nostre vite e delle nostre famiglie. Chi ama gli animali ed è a contatto con loro, quotidianamente, sa bene quanto amore possano dare, senza chiedere nulla in cambio. Come esseri viventi, senzienti e in grado di provare nobili sentimenti, vanno accuditi e amati come membri familiari, a tutti gli effetti.
Non sempre, però, per motivi di lavoro si è in grado di garantire, a cani e gatti, tutte le attenzioni e le passeggiate di cui hanno bisogno. In questo caso, arrivano in soccorso dog sitter e cat sitter, ovvero delle figure professionali che si occupano di prendersi cura degli animali quando i familiari sono impossibilitati. La passione per gli animali può, quindi, diventare un vero e proprio lavoro. Ma quanto si guadagna e come diventarlo?
Dog sitter e cat sitter: il lavoro dei sogni per amanti degli animali
Chi adotta un animale – cane o gatto che sia – sa benissimo di quante cure e attenzioni necessiti. Un pet sitter può lavorare per periodi più o meno brevi, a seconda delle necessità dei “genitori umani” del cane o del gatto in questione. È chiaro anche che chi fa questo lavoro può avere un ampio ventaglio di clienti, arrivando ad occuparsi del benessere di più animali al giorno.
Alcuni pet sitter possono anche offrire servizi di pensione, ospitando gli animali nella propria casa per uno o più giorni (magari, quando le famiglie vanno in vacanza). Ci sono diverse piattaforme online per poter cercare lavoro: alcune di queste sono Roofus, Rover, Petme, Pawshake, Animalin e Holidog. Qui è possibile inserire le proprie competenze, tariffe, giorni disponibili e altre informazioni.
Quanto guadagna e come si diventa pet sitter
Come riportato dal New York Times, a New York un dog sitter può arrivare a guadagnare fino a 100 mila dollari l’anno. Anche in Italia, secondo IoDonna, con un incremento delle adozioni – sebbene non si tenga conto del fattore randagismo e degli abbandoni che spesso, purtroppo, seguono queste adozioni – il lavoro da dog sitter è molto più che un semplice lavoretto: si parla, infatti, di cifre che possono andare dai 7 euro l’ora a più di 20 euro l’ora, con una media di 11 euro.
Naturalmente, le cifre possono cambiare a secondo del numero degli animali di cui occuparsi, della taglia del cane, se si è in casa propria e di quali servizi si offrono. Per quanto riguarda la formazione, non è indispensabile essere un educatore cinofilo, ma è chiaro che tanta passione per il mondo degli animali e l’esperienza sono necessari. Ad ogni modo, esiste un corso per dog sitter e cat sitter sulla piattaforma Corsicef, che permette di studiare materie inerenti l’anatomia e la salute degli animali, così come alimentazione, malattie, primo soccorso e comportamento.