Sapete qual è la razza di cane più intelligente che ci sia? Uno studio lo ha svelato, ed è la verità: scopri il motivo.
Tutti noi siamo convinti che il nostro cane sia il più intelligente del mondo, e che non ce ne sia un altro migliore. Ci siamo affezionati a questi meravigliosi animali, i quali riempiono le nostre giornate con amore e serenità. Ma tutti i cani sono davvero così intelligenti come si dice, o c’è qualcosa che non sappiamo?
Si è posta la domanda Claudia Fugazza, una etologa che studia le capacità cognitive dei cani alla Eotvos Lorand University di Budapest. Per questo motivo, assieme agli esperti del Family Dog Project, ha chiesto a 34 proprietari di cani un singolo compito. Dovevano insegnare ai loro cani i nomi di due diversi giocattoli. Questa attività doveva durare tre mesi, durante i quali avrebbero dovuto apprendere quanti più nomi possibili.
La razza di cane più intelligente è questa, e il motivo non ve lo aspettereste mai: non c’entra la genetica
I proprietari, assistiti da uno scienziato diverso per la raccolta dei dati, hanno eseguito la richiesta di Claudia Fugazza. L’esperta sapeva che si trattava di una prova molto difficile, soprattutto per quanto riguarda la memoria muscolare dei cani. Ma era essenziale per comprendere a pieno quanto fossero intelligenti. Al termine dei tre mesi Claudia Fugazza ha ottenuto dei risultati inaspettati.
Soltanto un cane, di nome Oliva, è riuscito ad imparare tutti i nomi nell’arco del tempo richiesto. Ha appreso ben 21 nomi differenti, diversamente dagli altri cani che invece hanno ottenuto un esito differente. Il fatto incredibile è che erano tutti della stessa razza, cioè il Border Collie, per cui la scienziata non si spiegava il motivo di questa disparità. In teoria avrebbero dovuto ottenere più o meno gli stessi risultati.
Gli esperti, però, sono convinti ugualmente che il Border Collie sia la razza più intelligente fra tutte. Ma non per un fattore genetico, quanto più per una questione di adattabilità. Di solito crescono in ambienti di campagna, dove il loro compito è quello di pascolare le pecore. Queste condizioni migliorano la loro attenzione, i richiami verbali e i fischi. Le capacità cognitive, quindi, aumentano di conseguenza. Ciò significa che l’intelligenza potrebbe essere determinata dai fattori ambientali.