Così sarà più facile comunicare: come interpretare lo sguardo del cane

L’intesa si può raggiungere anche attraverso gli occhi: come interpretare lo sguardo di un cane, cosa comunichiamo e quando evitarlo.

Sguardo aggressivo e sguardo dolce del cane
Sguardo del cane: come interpretare quando è arrabbiato e quando è dolce (Canva-Curadelcane.it)

Una delle caratteristiche che lo rende tanto affascinante è sicuramente il suo sguardo intenso, ma cosa ci vuole comunicare lo sguardo del cane e cosa noi gli comunichiamo a nostra volta? Tutte le risposte, anche scientifiche, che si sono date alla domanda ai vari tipi di sguardo ai momenti in cui sarebbe meglio non fissarlo negli occhi. Se non servono le parole per comunicare con un cane, gli sguardi saranno di sicuro la nostra forma di dialogo migliore.

I suoi occhi ci parlano: lo dice la Scienza

Non è solo una sensazione del padrone: gli occhi del cane ci parlano davvero e ci sono delle ragioni scientifiche a supporto di tale tesi. Il team di ricercatori dell’Università americana di Pittsburgh, guidati dai dottori Anne Burrows e Madisen Omstead, ha studiato i muscoli facciali del cane, che gli consentono di assumere tante e diverse espressioni.

Cane ci guarda quando ha dei dubbi
Sguardo del cane: può esprimere incertezza (Canva-Curadelcane.it)

I muscoli coinvolti nelle sue ‘facce’, sono comandati da fibre in un lavoro di continua contrazione e che, per questo, compiono uno sforzo notevole: per questo la stessa espressione del cane non viene mantenuta a lungo (infatti si definiscono a ‘contrazione rapida). La ricerca ha messo a paragone il cane con il suo antenato il lupo: si è scoperto che anche quest’ultimo è dotato di fibre che guidano i muscoli ma in numero inferiore.

E’ possibile dunque che, nel corso della sua storia, Fido abbia incrementato il numero di tali fibre e che il contatto con l’uomo abbia a sua volta inciso in questa evoluzione. Il rapporto col padrone infatti è cresciuto anche grazie alla fine forma di comunicazione che si è raggiunta attraverso gli occhi, riuscendo ad esprimere sensazioni ed esigenze anche solo con un ‘semplice’ sguardo.

Lo sguardo del cane: cosa ci comunica

Sebbene non duri molto, lo sguardo del cane può avere innumerevoli significati, legati o meno alle sue esigenze primarie, alle sue emozioni ma anche a richieste specifiche. Vivere con un cane di certo migliorerà anche la comprensione dei suoi sguardi da parte del padrone. Talvolta con lo sguardo, è Fido stesso a comprenderci, dimostrarci il suo amore e la sua vicinanza (soprattutto nei momenti difficili).

E’ possibile che attraverso lo sguardo stia esprimendo il suo disagio o il dubbio verso una situazione che non gli è molto chiara, come se cercasse di essere rassicurato dall’umano di cui ha piena fiducia. Molto spesso comunque lo sguardo è una richiesta: di amore, di attenzione o anche semplicemente di cibo.

Lo sguardo del cane: quando è meglio evitarlo

Un cane però non è sempre docile e giocherellone: può anche mostrarsi aggressivo e minaccioso, e lo fa anche attraverso lo sguardo. Tuttavia per capire se il cane sta per attaccare, bisogna saper valutare il linguaggio del suo corpo nella sua interezza. Infatti i segnali di un cane arrabbiato saranno probabilmente la rigidità e lo sguardo fisso verso l’oggetto della sfida.

Cane guarda minaccioso
Sguardo del cane: quando è minaccioso (Canva-Curadelcane.it)

Si tratta quasi sempre di altri animali suoi simili e raramente dei padroni, ma può accadere. Allo stesso tempo però il contatto visivo può rivelarci anche i primi segnali di una patologia cognitiva in corso: solo l’esperto può diagnosticare una eventuale disfunzione ma sarà nostro compito elencargli i vari segnali che ci invia il corpo di Fido.

Non dimentichiamo che fissare il cane negli occhi è interpretato spesso come un segnale di sfida, una provocazione, soprattutto se proviene da umani che non conosce. E’ possibile che, a tale sguardo, segua un ringhio o un morso, quindi è meglio stargli alla larga.

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