Vuoi sapere se il tuo gatto sta bene? Guarda il suo naso! Tutto quello che devi osservare per essere sicuro che il micio sia in salute.
I nostri mici non hanno il dono della parola e anche se si fanno capire benissimo, non possono dirci quando non si sentono bene. Chi ha un gatto in casa sa che la sintonia è tale che ci accorgiamo se c’è qualcosa che non va: è inappetente oppure si muove poco e non interagisce con l’esterno, emette dei miagolii particolari. Siamo molto attenti a tutti i cambiamenti comportamentali per capire che succede ma c’è un organo del gatto che può rivelarci tanto sul suo stato di salute!
Il naso del gatto è un organo molto importante, attraverso questo il nostro micio fa le sue esperienze olfattive e come sappiamo tutti il senso dell’olfatto in un animale è vitale. Il gatto annusa i luoghi le persone, i cibi e l’acqua e capisce dagli odori se è in pericolo o meno. Quindi è molto importante che abbia delle caratteristiche specifiche che ci assicurano che il micio è in buona salute. Il suo naso deve essere sempre umido e fresco, possiamo avvicinare una mano e sentirlo, anche se in verità il gatto si infastidisce molto!
Abbiamo detto che il naso deve essere sempre umido e fresco, quando il micio mangia il suo naso potrebbe essere molto umido ma in questo caso è normale: mangiando aumentano le secrezioni e questo gli permette di amplificare la percezione degli odori. Anche il lavaggio continuo del loro pelo, dopo mangiato o dopo che li abbiamo toccati, aumenta le secrezioni e il naso può essere molto bagnato. Quando ci accorgiamo di un’anomalia riguardo al naso osserviamo il micio attentamente.
Se vediamo la presenza di muco o pus, delle croste e piccole lesioni, scolo emorragico o addirittura una neoformazione è necessario attivarsi subito e farlo controllare da un veterinario. Purtroppo le malattie legate a questo tipo di sintomi sono molto preoccupanti:
-potrebbe essere un’infezione virale come la rinotracheite, in questo caso nel quadro clinico, si aggiungono starnuti e congiuntivite.
-Molto frequenti nei mici sono i polpi nasali che provocano un respiro affannoso e un muco purulento.
-Anche dei corpi estranei, per esempio i forasacchi, portano infezioni e un naso gocciolante
–Gli ascessi dentali dei canini provocano liquidi nei turbinati
-L‘avvelenamento, provocando emorragie, fa fuoriuscire il sangue dal naso
–Neoplasie, come per esempio il linfoma, si presenta con una specie di rigonfiamento sul setto nasale.
Il veterinario saprà effettuare la giusta diagnosi e la giusta terapia; guardiamo quindi, il naso del nostro micio per accertarci della sua buona salute.