Cani e gatti in vacanza, scatta l’obbligo: se ti beccano così rischi grosso, la legge non perdona

Portare i propri animali domestici in vacanza è giusto, ma fate attenzione a queste regole: devono essere seguite assolutamente.

Come ogni anno le persone decidono di portare con loro i propri animali domestici. Lasciarli da soli in casa potrebbe essere rischioso, per cui è un’ottima scelta. Tuttavia è necessario seguire delle regole specifiche. Quando si porta un cane, un gatto o un qualunque altro animale, è molto importante non trascurare delle direttive per evitare che stia male. Questi piccoli accorgimenti, però, vengono evitate da tantissime persone.

Cosa sapere quando si porta il proprio cane in vacanza
La sicurezza del nostro cane è importante: attenti a non trascurarla (curadelcane.it)

Si stima che in Italia almeno 270.000 di italiani all’anno trasportano l’animale in maniera scorretta. Può rischiare che soffra, che si senta male o che non possa nutrirsi regolarmente. Inoltre è illegale compiere dei viaggi molto lunghi con il proprio animale domestico a bordo, per cui non deve essere fatto. La migliore soluzione in questo caso sarebbe quella di affidare il cane o il gatto ad una compagnia assicurativa.

Animale domestico in viaggio, che cosa sapere al riguardo: le regole sono molto importanti

Queste polizze specifiche sono d’aiuto per tante ragioni. Innanzitutto possono coprire i danni dell’animale domestico in caso di infortunio o di malattia, quindi l’importanza che assumono i “contratti” è molto importante. Inoltre permettono al proprietario dell’animale domestico di mettersi a contatto con una centrale operativa specializzata nell’organizzazione di viaggi per cani e gatti. Questo aiuterà il proprietario a contattare una struttura ricettiva pet friendly.

Cosa sapere quando si porta il proprio cane in vacanza
Stipulare una polizza assicurativa aiuterà il cane (curadelcane.it)

Non dimenticate l’assistenza o consulenza veterinaria telefonica. Anche una segnalazione ai centri o alle cliniche specializzate più vicine è una buona soluzione. La polizza assicurativa non può coprire i danni causati da incidenti d’auto nel momento in cui il cane o il gatto sta viaggiando in maniera non idonea. Se il proprietario del veicolo lo ha messo in sicurezza, invece, la polizza assicurativa si occuperà di coprire le spese mediche e chirurgiche dell’animale domestico.

In alcuni casi è prevista pure una consegna a domicilio dei medicinali necessari. Questo serve a rimborsare i costi extra degli alloggi sostenuti in caso il proprietario dovesse prolungare la permanenza. Di solito succede quando lo stato di salute dell’animale non è ottimale, per cui è necessario sostare più a lungo in zona per evitare che si senta ancora più male. Conoscendo queste regole eviteremo che il nostro migliore amico passi una brutta giornata.

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