Hai paura che il tuo cane possa annegare in piscina o al mare? Non temere più nulla, segui questi consigli: lo salverai.
Portare il proprio cane in spiaggia può essere una buona idea. Ci si diverte e si passa del tempo in compagnia del migliore amico dell’uomo, che ci rallegra la giornata di sicuro. Anche farsi un bel bagno insieme al proprio cane è divertente, per cui non si rinuncia a questa possibilità di sicuro. Ma è anche vero che bisogna prestare attenzione alla salute del nostro animale domestico: potrebbe essere a rischio annegamento.
Il cane, come l’essere umano, può nuotare in acqua senza problemi. Questo non significa che tutti siano degli ottimi nuotatori, quindi è necessario non ignorarlo per evitare che gli accada qualcosa di brutto. Gli imprevisti succedono a chiunque, soprattutto quando un cane non ha più le forze per risalire in acqua dopo che sta nuotando per un po’ di tempo. Può addirittura capitare che non abbia la forza sufficiente per compiere sforzi importanti.
Il vostro animale domestico sta per annegare? Niente paura: basta seguire questi consigli per non correre il rischio
Insomma, le cause del perché il cane possa annegare sono tante. Alla luce di queste informazioni è importante prendersi cura di lui, evitando che sia soggetto a questo rischio. In alcuni casi può capitare che manifesti dei malori improvvisi quando si trova in acqua, ed è chiaro che non si possano prevedere. Se dovesse succedere, allora, come dovremmo reagire? Ecco in che modo comportarsi in occasione di queste situazioni.
Uno dei rimedi principali sono i salvagenti per cani, ideali per ogni tipo di taglia e razza. Questo impedirà al cane di annegare, così da dare il tempo al padrone di raggiungerlo e salvarlo senza problemi. Ma se dovesse essere in procinto di annegare, a quel punto si dovrà ricorrere ad alcuni movimenti per poterlo aiutare a respirare. Se il cane ha ingerito molta acqua, iniziate a tenerlo a testa in giù sollevandolo lentamente dalle zampe posteriori.
Se è di taglia grande è opportuno che vada steso su un fianco con il muso riverso, per poi allungare gli arti e portare il petto all’infuori. Con la mano aprite la bocca e fate forza sulle mandibole, così da liberare il canale della gola e far passare l’aria. Se continua a non respirare cercate di provare con la respirazione bocca-naso per far arrivare l’aria nel naso.
