All’aeroporto di Fiumicino è scattato l’allarme e molti voli sono a rischio. Il pericolo più grande è rappresentato dagli amici a 4 zampe.
La sicurezza aerea deve sempre essere messa al primo posto. Infatti, le prime leggi per regolare il settore dell’aviazione sono nate negli Stati Uniti nel lontano 1920, in modo particolare la più conosciuta è la Air Commerce Act del 1926. Quest’ultima definiva le norme sulla sicurezza della navigazione, con l’obiettivo di far diminuire gli incidenti nel mondo dell’aviazione. Tuttavia, tra il 1926 e il 1927 si verificarono ben 24 incidenti mortali su aerei commerciali.
E non solo: ci furono altri 16 incidenti nel 1928 e addirittura 51 nel 1929, in cui morirono ben 61 persone. Alcuni esperti hanno calcolato che il 1929 è stato l’anno peggiore della storia dell’aviazione, poiché il tasso di incidenti era di 1 su ogni 1,6 milioni di km.
Allarme scattato a Fiumicino
In realtà, l’allarme che è scattato all’aeroporto di Fiumicino era a causa della presenza di gatti sulla pista, perciò molti voli non potevano decollare. Purtroppo, l’aeroporto è frequentato da tantissimi felini randagi, molti dei quali abbandonati dai padroni prima delle vacanze. Dopo l’accaduto si è verificata una riunione tra le varie autorità, per capire cosa bisognerebbe fare per risolvere questo problema, e come poter acchiappare tutti questi animali. Gli esperti hanno rivelato che i felini hanno l’abitudine di nascondersi nelle condotte d’aria, che appartengono ai locali costruiti vicino alla pista. Talvolta, i gatti si infilano addirittura negli anfratti delle zone di sosta, dove arrivano le auto di servizio.
Ciò che preoccupa maggiormente è la notte, poiché questi numerosi felini si allontanano improvvisamente dalle loro tane, con l’obiettivo di andare a cercare il cibo. Quindi, gli operatori di volo e gli stessi aerei rischiano di trovarseli davanti, innalzando così i livelli di rischio e le varie preoccupazioni per la sicurezza umana. Molti affermano che presto si potrebbe svolgere un vero e proprio blitz organizzato, formato dai rappresentanti delle varie associazioni animaliste, che hanno lo scopo di difendere i diritti degli animali, per cercare di catturare tutti i felini presenti nell’aeroporto di Fiumicino e, successivamente, portarli in una zona protetta senza rischi.
Purtroppo, ci sono delle voci che affermano che alcuni gatti siano stati già investiti dalle automobili che passano in quella zona. Inoltre, sembra che siano stati chiamati anche delle guardie zoofile, perché alcuni animali si sarebbero nascosti in un garage chiuso. Ma quanti animali ci sono a Fiumicino? Si pensa che possano essere presenti circa 80-100 felini.
